Come restare connessi con i tuoi clienti durante e dopo la pandemia di Coronavirus

Data l’attuale diffusione della pandemia e dati i conseguenti cambiamenti nell’economia, restare connessi con i tuoi clienti non è mai stato così essenziale.

Questo post è stato redatto da Amperity, un partner di fiducia di Criteo.

Data l’attuale diffusione della pandemia e dati i conseguenti cambiamenti nell’economia, restare connessi con i tuoi clienti non è mai stato così essenziale. Per farlo efficacemente è necessario approfittare al massimo dei tuoi dati first party e pensare al ruolo che ciascuno strumento delle tue risorse tecnologiche può giocare per potenziare le tue campagne customer-centric in questo periodo senza precedenti. Segue una serie di idee su come utilizzare i tuoi dati first party nel Web per il display advertising dinamico.

Tre tattiche per superare la tempesta

Prendi in considerazione queste tattiche con media a pagamento da utilizzare subito per affrontare gli attuali cambiamenti del mercato.

1. Fai migrare gli shopper in-store verso l’eCommerce

In questo periodo in cui molti consumatori restano a casa per proteggersi e i negozi retail hanno abbassato le serrande per impedire la diffusione del COVID-19, una delle priorità più importanti a breve termine è di far migrare gli shopper in-store verso l’online, allo scopo di limitare le perdite di revenue. Secondo una recente indagine di Criteo, molti shopper pensano di passare a fare acquisti online; la metà dei consumatori nel mondo dichiara di pensare di acquistare maggiormente online a causa del Coronavirus Quello che i marketer possono fare è servirsi degli strumenti che individuano gli shopper in-store e poi creare campagne targettizzate che raggiungano questi consumatori online per generare traffico sul sito di eCommerce.

2. Focalizzati sulla ritenzione

È più efficace conservare un cliente esistente che acquisirne uno nuovo, e questo vale ancora di più in tempi di crisi. Se hai una visione completa dei tuoi clienti conosciuti puoi esaminare meglio i dati per capire com’è cambiato il comportamento dei tuoi migliori clienti. Utilizza quello che scopri per cambiare strategia (ad esempio, effettuando aggiustamenti sulle categorie e il merchandising in evidenza), traendo spunto dagli attuali trend. È importante compiere una nuova valutazione dei toni che utilizzi normalmente e di verificare che i messaggi che comunichi siano conformi al nuovo stile di vita dettato dal confinamento domestico dei tuoi clienti.

3. Ottieni il massimo dal tuo budget

È tempo ora di riesaminare la spesa e di verificare l’utilizzo ottimale dei budget ridotti per il digital media. Un modo per farlo è identificare segmenti che devono essere eliminati dalle attuali campagne digitali, tra cui quelli degli acquirenti recenti, segmenti che presentano meno probabilità di acquisto a lungo termine, e audience con revenue compromesse. Una volta identificati i segmenti, utilizza strumenti, come le strategie di bidding automatico, allo scopo di aiutarti a raggiungere target specifici di performance e garantire l’uso ottimale dei budget per i media.

Tre tattiche per il recupero

Il momento attuale è senz’altro difficile, ma non tarderemo ad uscirne. Per quanto possibile, approfitta dei prossimi due mesi per pianificare il futuro e per sviluppare nuove capacità e programmi. Ciò significa prepararsi per il lancio sui canali dei media digitali non appena si avvertono i segni del recupero, per essere pronto a un forte rilancio.

1. Preparati per la riapertura dei negozi

La riapertura dei negozi fisici sarà un’importante punto di partenza. Può darsi che non sia possibile riaprire tutti i negozi in una volta sola; tuttavia sarà necessario ottimizzare e assicurarti che primi punti vendita siano quelli che generano la maggior parte del valore. Puoi servirti di analisi predittive sul mantenimento della domanda omnichannel in base al comportamento del clienti e il CLV per individuare su quali punti vendita focalizzarsi per primi alla riapertura. Individua quindi punti vendita vicini alle audience per offrire campagne targettizzate a supporto delle riaperture e che generino traffico in-store.

2. Dai nuovamente priorità all’acquisizione

Quando inizieremo a vedere segni di recupero, sarà il momento di ricominciare a coinvolgere nuovi clienti. Quando si tratta di acquisizione, la qualità conta e il modo migliore di acquisire clienti che restino e generino valore a lungo termine è di servirti dei tuoi dati first party per individuare e conoscere clienti a valore elevato; quindi utilizzarli per acquisizione di lookalike.

Per prima cosa, sarà necessario individuare i tuoi clienti a valore elevato. È qui che risulta di massima importanza l’identity resolution, perché i tuoi clienti a valore elevato sono quelli che con maggiore probabilità presentano profili frammentati in tutti i sistemi, dal momento che essi interagiscono con il tuo brand sulla maggior parte dei canali. Utilizza quindi i segmenti di clienti a valore elevato per trovare audience nei tuoi channel di digital media, allo scopo di ottimizzare acquisizioni a valore elevato e incrementare il tuo ritorno sull’investimento pubblicitario.

3. Genera Customer Lifetime Value grazie ai programmi lifecycle

A mano a mano che i budget per i media tornano ai loro livelli normali, pensa a come amplificare i programmi lifecycle in momenti chiave del customer journey per generare customer lifetime value. Prima del recupero, unifica i dati delle transazioni tra i canali di acquisto per ottenere una visione reale del customer lifecycle. In seguito, identifica i segmenti del lifecycle su cui focalizzarti, quali gli acquirenti one time o clienti che hanno maggiore probabilità di abbandono. Questi segmenti sono spesso già in uso in programmi email. Infine, dopo la crisi, effettua campagne display per massimizzare la reach di clienti non raggiungibili via email oppure estendi i messaggi ai clienti di valore elevato.

L’attuazione della procedura precedente si basa su alcune capacità tecniche chiave, tra cui l’acquisizione e l’unificazione di tutti i dati in arrivo dai clienti che possono essere connessi ad altri strumenti in uso tra le tue risorse, oltre che la capacità di coinvolgere i clienti con annunci display dinamici a pagamento, visualizzati sul Web, su browser mobile e app. Adottando queste tecniche i marketer possono restare connessi con i loro clienti nel corso dell’attuale crisi e prepararsi per un deciso recupero.

Per maggiori informazioni su come puoi servirti di Amperity e di Criteo insieme per far fronte alle attuali sfide, contatta il tuo Account Strategist, contattaci qui, o invia una email all’indirizzo OmnichannelSales@criteo.com.