Oggi i retailer si trovano a fronteggiare nuove sfide e a cogliere nuove opportunità per mantenere un ruolo importante nell’era digitale, in cui l’eCommerce continua a diffondersi e il comportamento d’acquisto dei consumatori è sempre più evoluto e in trasformazione.
Che ruolo può avere il wireless nel mondo retail?
I retailer più smart stanno studiando tecnologie nuove che possano offrire ai propri clienti un’esperienza più personalizzata, sia online sia offline. Un esempio è quello di Amazon che inizialmente ha lanciato l’eCommerce e ora si sta espandendo nel commercio fisico con l’acquisizione di Whole Foods, catena di supermercati di prodotti biologici negli Stati Uniti.
A loro volta, i retailer tradizionali si stanno impegnando per offrire ai clienti “nuove” customer experience nel mobile, utilizzando tecnologia wireless in grado di permettere l’attivazione dei servizi di localizzazione negli spazi chiusi. Cellulari e Wi-Fi sono infatti ormai il metodo più diffuso per la connessione a Internet.
Apple con iBeacon e Google con Eddystone hanno reso disponibile nei dispositivi mobile la tecnologia BLE (Blutooth Low Energy) per la prossimità e posizionamento, consentendo di ricevere notifiche quando si entra in un negozio (anche con schermo bloccato). Tramite queste tecnologie e grazie all’intelligenza artificiale, i sistemi di localizzazione indoor saranno presto un must in ogni punto vendita.
Non solo. Il Wi-Fi Tracking consente ai retailer di ottenere informazioni sui consumatori, individuare le problematiche principali dei punti vendita e prendere decisioni informate e tempestive per migliorare il servizio clienti, garantendo loro esperienze di acquisto sempre migliori.
Tracciando ciascun visitatore tramite il segnale Wi-Fi dello smartphone, si ottiene l’indirizzo MAC di ogni dispositivo mobile. Questo indirizzo ha la particolarità di essere unico, e quindi consente di identificare in modo indipendente ogni visitatore rilevato con questo sistema. Queste tecnologie di tracciamento Wi-Fi sono soggette alla legge sulla protezione dei dati, dunque non determinano una persona specifica, ma un segnale codificato che protegge l’assoluta anonimità dei dati personali del singolo. La privacy è così garantita.
L’esperienza di Coop
In Italia è esemplare il caso di Coop, con il suo “Supermercato del Futuro” di Milano Bicocca, un luogo dove vivere una nuova esperienza che va ben oltre l’acquisto dei prodotti. Grazie al contributo progettuale di INRES, Consorzio Nazionale creato dalle Cooperative di Consumatori per la progettazione architettonica impiantistica e per la realizzazione delle strutture commerciali, e alla partnership con Accenture, la nuova Coop garantisce maggiore facilità di accesso alle informazioni sui prodotti, disponibili in maniera ancora più chiara, immediata e trasparente. La vera innovazione del supermercato sono gli schermi interattivi attraverso i quali, con un semplice tocco o un movimento della mano, i clienti possono visualizzare valori nutrizionali, origini delle materie prime e stagionalità, permettendo loro di fare scelte di acquisto più informate e consapevoli.
Sicuramente un modo per differenziarsi rispetto ad Amazon e altri player dell’eCommerce puro.
Non ci resta che aspettare, per scoprire che cosa ci riserveranno i negozi fisici man mano che la tecnologia wireless continuerà a migliorare l’esperienza d’acquisto.